800.911.827 info@pnlcorsi.it

L’espressione “che stress” è ormai diventata un intercalare

 

1. C’è un tempo per ogni cosa

Il primo segreto contro lo stress è l’organizzazione del tempo. Ti è mai capitato di dover fare tante cose “tutte insieme contemporaneamente” avendo l’impressione di riuscirci? In realtà, svolgere più attività contemporaneamente dà l’illusione di saper gestire bene il proprio tempo. Fare troppe cose insieme comporta il sentirsi in un perenne stato di urgenza, e le conseguenze sono irrigidimento del corpo, respirazione superficiale, diminuzione della concentrazione e un aumento del rischio di commettere errori, ma, soprattutto, la sensazione, a fine giornata, di essere stati investiti da un treno in corsa. Il segreto è non farsi sopraffare dal poco tempo e dai troppi problemi e affrontare un solo “tema” per volta; non sempre è facile, ma ci si può provare. Individuando le giuste priorità, anche la gestione dell’urgenza può diventare una divertente sfida con se stessi.

2. L’energia che viene dal respiro

La respirazione è il processo attraverso il quale trasmettiamo energia a tutto il corpo, perciò è di assoluta importanza. Purtroppo, la maggior parte delle persone ha una respirazione toracica superficiale che spesso è causa di affaticamento cronico, palpitazioni, formicolio e indolenzimento delle braccia, gambe e mani, crampi muscolari al collo, alle spalle e alla schiena. Se hai frequentato un corso pre-parto, di canto, di immersione subacquea, o se hai praticato una disciplina orientale come lo yoga, saprai che in questi corsi si “impara” a respirare correttamente; già, perché, se osservi un neonato mentre dorme, puoi assistere ad una vera e propria lezione di respiro: la pancia si riempie quando inspira e si riabbassa quando espira. Eseguire la respirazione diaframmatica è un esercizio utile per elevare il livello di energia, ma anche per entrare in uno stato di concentrazione e calma. Se questo non bastasse, quando lo stress impazza, dedicati alla meditazione in maniera costante, cosicchè lo stress, quello cattivo e negativo, diventi solo un lontanissimo ricordo!

3. Mens sana in corpore sano

Fare costantemente attività fisica è uno dei migliori metodi che abbiamo a disposizione per riuscire a gestire a nostro vantaggio l’energia dello stress: ti assicuro che dopo un’ora di attività fisica intensa, la tensione accumulata sparisce e lascia il posto ad una sensazione di benessere e serenità. Nuotare, ballare, andare in bicicletta, correre, fare pilates, qualsiasi attività che stanchi il corpo dà sollievo alla mente. Anche se ci riesci a stento a causa della stanchezza, fai un po’ di movimento! Basta anche una semplice passeggiata per non bruciare tra le fiamme dello stress! (leggi anche https://www.pnlcorsi.it/come-gestire-lo-stress-e-gli-stressor-reali-o-autogenerati/).

4. Pensa positivo!

I pensieri positivi sono un carburante eccezionale! Funzionano meglio dello shopping, di un ciclo di massaggi o di una serata con gli amici, sono ecologici, disponibili in ogni momento e soprattutto non costano nulla! Lo so, sei stanco, hai troppe cose da fare e lamentarti ti viene spontaneo, ma crogiolarti nei pensieri negativi non ti aiuterà di certo a stare meglio! E’ vero, il mondo che ci circonda ci offre molte più occasioni per essere tristi o arrabbiati, eppure sei nato per essere felice! In realtà, pensare positivo non significa essere sempre sorridenti e ripetersi che tutto va bene mentre la vita va a rotoli. Pensare positivo significa non lasciarsi sopraffare dai problemi e gestirli senza identificarsi con essi. Un ottimo strumento per tenere a bada i problemi e prendere le giuste distanze da essi è l’ironia: a volte basta un sorriso, non finto, ma dal profondo del cuore, che deve diventare parte del nostro essere, un modo di vivere, di porsi e di pensare. Decidere se soffrire o gioire dipende solo da noi; se i colleghi, il capo, il partner, i figli o gli amici ci fanno arrabbiare o soffrire, alla fine l’ultima parola ce l’abbiamo noi. Eleanor Roosvelt diceva: “Nessuno può farti sentire inferiore senza i tuo consenso”. Questo vale per ogni emozione. Possiamo farci rovinare la giornata e permettere a quell’evento di risucchiare le nostre energie e diventare così fonte di stress, oppure possiamo decidere di impiegare le nostre energie in un sorriso e in un pensiero positivo.

5. L’energia che viene dall’ambiente

Di che colore sono le pareti del tuo ufficio? E quelle della tua casa? Ci sono piante? Dove è posizionata la tua scrivania? Cosa c’entra tutto questo con l’energia? C’entra eccome! Lo insegna il Feng Shui, l’antica disciplina di origine cinese che si fonda sulla teoria dello scambio reciproco di energia tra l’uomo e il luogo in cui vive. Tale disciplina viene sempre più utilizzata per progettare case ma anche luoghi pubblici, ristoranti, alberghi e uffici. Secondo il Feng Shui l’ambiente non è solo fisico, ma anche emotivo. Per combattere lo stress è assolutamente indispensabile creare intorno a sé un ambiente armonioso e piacevole. Ricaricare le batterie nei momenti di affanno è facile se sai che hai costruito dentro e fuori di te il clima giusto.

6. Grazie!

È una semplice parola, eppure a volte la pronunciamo quasi per dovere, perché i nostri genitori ci hanno insegnato che è buona educazione ringraziare chi ci fa un regalo o una cortesia; ma la gratitudine è un sentimento che va oltre la parola “grazie”. Rendi la gratitudine una parte integrante della tua giornata, ringrazia ogni mattina per quello che hai. Esprimere gratitudine ti fa vedere di ogni situazione il bicchiere mezzo pieno, e ti ricarica di energia per affrontare con successo lo stress di ogni giorno!

Vuoi avere altre importanti e fondamentali informazioni per capire come gestire gli impegni e gli stress quotidiani? Segui il corso PNL Practitioner, tenuto a Napoli dal dott. Roberto Castaldo, Licensed Trainer di PNL e fondatore della 4 M.A.N Consulting.

Visita il nostro sito e chiedici informazioni: www.pnlcorsi.it/contatti/.