Tra tatuaggi sul corpo e post sui social media, c’è stato un periodo in cui la parola resilienza era di gran moda e sulla bocca di tutti.
Utilizzata quasi sempre a sproposito e probabilmente anche senza conoscere il reale significato.
Eppure il termine resilienza porta con sé un concetto molto bello, che può davvero rappresentare un approccio efficace nell’affrontare le situazioni di difficoltà.
Essere resiliente, infatti, è una capacità che devi sviluppare per superare ostacoli, problemi, esperienze negative e che puoi allenare.
Non si nasce resilienti ma lo si diventa.
Vediamo come fare partendo dalla definizione di resilienza e aggiungendo qualche consiglio utile per diventare resilienti.
Che cos’è la resilienza?
Il vocabolario Treccani, riportando il significato comune adottato in psicologia, definisce la resilienza come:
“la capacità di reagire di fronte a traumi, difficoltà, ecc.”
Una definizione breve, semplice e che va dritta al punto.
Al di là della definizione, però, la parola resilienza rappresenta un concetto molto più ampio, soprattutto se inserito nell’ambito della crescita personale.
Vale la pena, quindi, approfondire cosa può essere ricondotto al concetto di resilienza.
Essere resilienti vuol dire:
- avere la capacità di reagire agli eventi negativi
- trovare il modo di superare le difficoltà della vita
- avere un approccio positivo anche nelle situazioni problematiche
- persistere nel raggiungere i propri obiettivi oltre gli ostacoli
- accettare i cambiamenti come un’opportunità
In sostanza le persone resilienti sono quelle che riescono a fronteggiare le circostanze avverse e a superarle con un approccio positivo, riprendendo il percorso verso i propri obiettivi.
Detto così può sembrare facile ma nella vita reale sappiamo bene che è molto più complesso.
È difficile riuscire ad affrontare con l’approccio più efficace eventi negativi o situazioni destabilizzanti.
Ecco perché devi vivere queste circostanze come un’opportunità per allenare la tua resilienza.
Cosa indebolisce la resilienza?
Prima di scoprire come sviluppare la resilienza, vediamo quali sono i principali aspetti e comportamenti che la indeboliscono.
- Avere una visione tragica dei problemi: pensare che non sei capace di affrontarli e risolverli, genera solo altro stress e frustrazione e ti allontana dalla soluzione.
- Negare il dolore: quando il dolore c’è, fingere che non esista non ti aiuterà a superarlo. Il dolore non elaborato ti blocca e ti impedisce di attivare il cambiamento funzionale.
- Dare la colpa agli altri: accusare gli altri non risolve il problema e genera frustrazione perché ti senti incapace di controllare gli eventi della tua vita.
- Non avere degli obiettivi personali: vivere la vita in funzione di quello che gli altri si aspettano da te e non di quello che vuoi tu, ti fa perdere la motivazione e abbattere facilmente.
- Non avere fiducia in se stessi: dubitare continuamente dei tuoi talenti e delle tue capacità è il modo migliore per uccidere la resilienza. Se non credi nella tua capacità di farcela, come puoi farcela per davvero?
- Respingere le persone e il loro aiuto: senza il supporto di persone per te importanti, ti sentirai molto più solo davanti ai problemi. L’aiuto degli altri è un punto di forza, non una debolezza.
Se ti ritrovi in uno o più di questi comportamenti, vediamo ora come sostituirli per essere più resiliente in ogni situazione della tua vita.
Come allenare la resilienza: consigli utili
La resilienza, dunque, è una capacità che ha bisogno di essere allenata, tenendo lontano tutti quei fattori che, invece, contribuiscono ad indebolirla.
Ovviamente, ciò non è sempre possibile.
Ci sono eventi che non sono sotto il tuo controllo e che possono capitare in ogni ambito della tua vita.
Sviluppare resilienza serve proprio ad affrontare nel modo più efficace queste circostanze.
Ecco alcuni comportamenti che puoi adottare per allenare la resilienza:
- focalizzati sempre sul lato positivo degli eventi
- mai perdere il controllo di ciò che puoi governare
- evita di farti travolgere dall’emotività nelle situazioni di difficoltà
- mantieni la lucidità per trovare sempre una soluzione ai problemi
- ricorri alla tua autostima e sii sempre fiducioso/a nelle tue capacità
- evita di sprecare energie e tempo per cose che non puoi cambiare
- assumiti le tue responsabilità e riconosci il tuo ruolo nelle situazioni
- evita di avere un approccio vittimistico e un atteggiamento passivo
- chiedi aiuto, se necessario, e collabora con gli altri
- guarda al futuro, agli obiettivi a lungo termine.
Come la PNL può aiutarti a sviluppare la resilienza
Diventare resilienti è un percorso.
Un percorso in cui passo dopo passo, situazione dopo situazione accumuli l’esperienza necessaria e sviluppi la capacità di fronteggiare anche gli eventi e le circostanze più difficili.
Tutto questo, con alcune conoscenze e competenze, è ovviamente più facile.
Chi padroneggia le tecniche di Programmazione Neuro Linguistica, infatti, riesce a sviluppare una resistenza maggiore.
Questo perché con la PNL vai ad intervenire su alcuni aspetti che ti consentono di avere un approccio più efficace nelle situazioni di difficoltà, come ad esempio:
- gestire il tuo stato emotivo ed evitare di perdere il controllo
- avere una comunicazione migliore con te stesso e con gli altri
- fare leva sulla tua autostima e sulle tue capacità per trovare una soluzione
- evitare un approccio negativo, passivo e vittimistico
- essere sempre focalizzato/a sui tuoi obiettivi e sulla soluzione più adatta.
Queste sono sono alcune delle capacità che svilupperai partecipando al “PNL Practitioner” il nostro corso base in Programmazione Neuro Linguistica.