Autostima significa valorizzare ciò che facciamo bene
La crescita anagrafica non sempre implica una maturità emotiva, né tantomeno un miglioramento della nostra autostima, anzi; spesso siamo portati a punirci per gli errori che commettiamo invece che compiacerci dei traguardi raggiunti. Siamo molto severi con noi stessi, più che con chiunque altro, e ci concentriamo soltanto sulle sconfitte piuttosto che sui successi.
Quando qualcosa non va come speriamo ci demotiviamo velocemente, non valorizzando ciò che facciamo bene; non abbiamo abbastanza pazienza per andare avanti e non prestiamo attenzione ai tanti piccoli cambiamenti che avvengono. A volte vale la pena fermarsi a riflettere sui traguardi che abbiamo ottenuto, non per arroganza, ma per renderci conto di quanto siamo cresciuti a livello emotivo e di autostima
I progetti più ambiziosi richiedono una grande quantità di sacrificio, perseveranza ed autostima, pertanto, è comprensibile che si perda la forza e ci si fermi a metà strada. Quando si perde la motivazione si è tentati di abbandonare: in quel momento esiste solo l’orizzonte, percepiamo unicamente gli sforzi che dobbiamo ancora fare senza renderci conto di quello che abbiamo già fatto. Tuttavia, a volte, è necessario guardare indietro per capire la grandezza di ciò che abbiamo già realizzato.
Abbandoniamo i nostri sogni solo perché non siamo pienamente consapevoli dei traguardi che abbiamo raggiunto, dei piccoli passi che abbiamo fatto. Quando ci concentriamo solo sui fallimenti, perdiamo la motivazione e corriamo il rischio di abbandonare poco prima di raggiungere il traguardo.
Ci proponiamo dei grandi cambiamenti ma, quando si verifica una involuzione, ci demotiviamo e abbandoniamo senza renderci conto di ciò che avevamo realizzato; ad esempio, molte persone abbandonano la psicoterapia perché non hanno la pazienza necessaria e non apprezzano i piccoli cambiamenti.
Quindi, periodicamente, è necessario fare un bilancio di ciò che abbiamo realizzato; in questo modo faremo crescere la nostra autostima senza neppure rendercene conto.
Ma quali sono i segnali che indicano che la nostra autostima sta crescendo?
Ecco i 10 segnali da tenere in considerazione:
- Lasciar andare le cose che vi danneggiano. Imparare a lasciar perdere, concentrarvi sulle cose che realmente sono utili e ignorare quelle che vi danneggiano o disturbano è una capacità essenziale per avere successo e, soprattutto, per aumentare la propria autostima. Tuttavia, è anche un’abilità molto difficile da sviluppare. Per questo, è necessario imparare a riconoscere le persone tossiche e sapere come affrontarle senza generarsi inutili sensi di colpa.
- Imparare dagli errori. Nessuno è perfetto, nessuno può dire che non ha mai sbagliato. Sbarazzarsi del perfezionismo e accettare che gli errori fanno parte del cammino e sono anche utili è segno di maturità della nostra autostima. Quando assumiamo gli errori come delle opportunità di crescita, la nostra prospettiva cambia completamente e siamo in grado di intraprendere dei progetti più ambiziosi, senza paura di rimanere a metà strada.
- Evitate di lamentarvi. Le lamentele sono un buco nero attraverso cui l’energia si disperde, non portano a soluzioni ma generano un disagio ancora maggiore che tinge il mondo di grigio. Tuttavia, le persone equilibrate e con grande autostima hanno l’abitudine di non piangere sul latte versato, piuttosto si mettono subito al lavoro cercando di risolvere il problema. Se agite di più e vi lamentate di meno, è perché state crescendo emotivamente.
- Iniziate ad apprezzare il successo degli altri. Celebrare il successo altrui è un segno di maturità, significa che non invidiate nessuno e comprendete che il loro successo non significa che avete fallito. Essere in grado di riconoscere il lavoro e lo sforzo degli altri, invece di criticare e denigrare, non solo aiuta a creare una buona atmosfera, ma comporta anche un aumento della vostra autostima, un atteggiamento che vi farà crescere e stare meglio.
- Rapporti interpersonali meno conflittuali. Il mondo non è conflittuale, esistono solo delle personalità troppo grandi che si scontrano, causando conflitti che si sarebbero potuti evitare. Accrescere l’autostima significa anche smettere di considerare i rapporti interpersonali come un campo di battaglia in cui ci sono vincitori e vinti. Quando i vostri rapporti sono più fluidi, lavorate meglio e vi sentite più a vostro agio, perché siete cresciuti e avete imparato che è meglio avere pace che ragione.
- Iniziate a chiedere aiuto senza temere. Chiedere aiuto non significa essere deboli; in realtà, è un segno di forza e di fiducia in se stessi. Nessuno è in grado di crescere e avere successo isolandosi, tutti abbiamo bisogno degli altri. Chiedere aiuto significa riconoscere che non si può fare alcune cose da soli e che ha un’autostima abbastanza solida da capire la necessità di appoggiarsi agli altri.
- Aumentare le aspettative. Maturando siamo più consapevoli di ciò che vogliamo e di ciò che non siamo disposti ad accettare. Una persona matura è fiduciosa e pone dei limiti che gli altri non devono superare. Certo, questi limiti non devono essere capricci, ma delle semplici regole che proteggono i vostri diritti come persona e vi aiutano a mantenere alta l’autostima.
- Imparate ad aprirvi emotivamente. L’amore è rischioso, amare significa lasciarsi andare permettendo a qualcuno di farci del male. Per questo, molte persone hanno paura di compromettersi e alzano un muro quando qualcuno si avvicina. Tuttavia, grazie alla nostra autostima, ci rendiamo conto che la cosa migliore da fare è aprire il nostro cuore. È vero, in questo modo si può venire rifiutati o feriti, ma almeno avremo vissuto, accumulato esperienze e comunicato emotivamente con qualcuno.
- Fregatevene di quello che pensano gli altri. L’opinione delle persone intorno a voi è importante, ma, fino ad un certo punto; in realtà, dovrebbe restare solo un suggerimento e non trasformarsi in una linea guida che determina la vostra vita. L’autostima ci permette di andare d’accordo con gli altri senza lasciarsi influenzare troppo dalle aspettative che hanno su di voi.
- Accettate i vostri limiti e vi sforzate di migliorare. Autostima significa anche non sviluppare un positivismo illusorio. La persona matura è consapevole dei propri limiti, ma sa anche che ci sono molte cose che non si possono cambiare o che sono fuori dalla sua portata. Tuttavia, non si deprime per questo, al contrario: ciò gli permette di concentrarsi sulle situazioni che può effettivamente cambiare. In questo modo, la persona con una grande autostima può economizzare le sue forze e utilizzarle dove daranno i frutti migliori.
Esistono molti corsi in grado di insegnare a crescere emotivamente e, quindi, far crescere la tua autostima, ma l’unico che può portarti ad ottenere risultati concreti è il corso PNL Practitioner, tenuto a Napoli dal dott. Roberto Castaldo, Licensed Trainer di PNL e fondatore della 4 M.A.N Consulting.
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